...volare...un sogno, un idea, uno scopo, un sentimento...è questo che ci porta in viaggio negli infiniti cieli di noi stessi... ...basta averne il coraggio...un salto e...frrrrr...il vento sotto le ali...è bellissimo!!


sabato 23 giugno 2007

MareMare...

Credo che, nella scorsa vita, fossi un tonno...una cernia...'na sardina...boh insomma un pesce. Lo so, lo so, che se dicevo sirena era più romantico...ma ki ci crederebbe? ;P Il fatto è che, quando sono al mare, mi sento troppo bene. Il momento che mi piace di più è al tramonto, dopo una giornata in spiaggia, quando sei accaldato e "ubriaco" di sole ed arriva quel venticello ad accarezzarti...il sole lentamente cala...senti quasi freddo...tu passeggi sul bagnasciuga con il copricostume che svolazza, i capelli al vento e ti godi la spiaggia ormai pressochè deserta... E poi, quando il sole cala, tuffarsi nell'acqua nera, che se ci pensi fa anche paura...è davvero mistico! Ti senti in pace con il mondo... credo valga la pena vivere anche solo per qst!! Piskels, quanno se rifà lo spiaggia-camping???

giovedì 21 giugno 2007

NellaTanaDelBianconiglio...

"Fidati di me..."
"Perchè?"
"Perchè quello che c'è là fuori lo conosci già. Come quella strada: sai perfettamente dove porta.
Ed io so che, non è qui che vuoi stare..."

domenica 17 giugno 2007

Doh!

E' incredibile le cazzate che riesco a scrive e le congetture che mi faccio quando mi incazzo e me pija male!!!...Aò...e fattela pijà bene sarè!!! :P...kiedo umilmente scusa ai "passeggiatori" del blog!!!

sabato 16 giugno 2007

L'UomoPerfetto...

Vorrei un uomo che viva per me, appassionato, che sappia sorprendermi e fare pazzie, che sia stimolante, indipendente e responsabile, un uomo che capisca quando è il momento di parlare, e quando starsene zitto, un uomo che sappia sostenermi e che si affidi a me quando ne ha bisogno, simpatico e fantasioso, intelligente, leggero ma riflessivo quando serve, assetato di sapere e soprattutto...di me! Ma visto che non saprei come fare a non farli incontrare tutti quanti...penso proprio che me ne resterò da sola!!!

TaoNero...

Ho sempre combattuto per te, contro i miei genitori, contro i tuoi, contro la gente, contro te stesso e le tue difficoltà, contro le mie. Mi sono data al 200%, spogliandomi di me per vestirti...ti ho dato il mondo e tu lo hai semplicemente scansato con un colpo di mano. E mentre io cadevo tu te ne stavi li a guardarmi... Tu non hai mai combattuto, non hai mai sognato, non hai mai provato cosa cerchi ora? Che pretendi? Che sicurezze vuoi ancora? Non ne ho più nemmeno per me...mi hai consumata, cambiata...non sarò ancora io il tuo sostegno, non ora, non più... Non potrò mai più essere come allora...quella Sarah non c'è più, nè per te, nè per ness'un altro...mai. Non ho più il coraggio di sognare, non ho voglia di ricominciare, non credo più...l'amore ora per me è solo un'idea iperuranica...intelligibile...irraggiungibile... Il mio Tao è tutto nero...il bene è sepolto sotto un cumulo di disillusioni... Vivi la tua vita senza me, perchè sò che non tornerò mai sui miei passi, ormai sono troppo lontana...

ChiE'L'uomoDiColore??

Caro fratello bianco,

quando nasco io sono nero,
quando nasci tu sei rosa,

quando cresco io sono nero,

quando cresci tu sei bianco,

quando sono malato io sono nero,

quando sei malato tu sei verde,

quando sto al sole io sono nero,

quando stai al sole tu sei rosso,

quando ho freddo io sono nero,

quando hai freddo tu sei blu,

quando ho paura io sono nero,

quando hai paura tu sei giallo,

quando muoio io sono acora nero,

quando muori tu sei viola!

... E tu hai il coraggio di chiamare me "uomo di colore"??

giovedì 14 giugno 2007

IlCerchio...

Vorrei dire così tante cose che, forse, la cosa migliore da fare è non dirle affatto...
Una cosa è certa, avere tempo per pensare è distruttivo, almeno per me ora.
Le cose cambiano forma mille volte, vanno avanti e le senti come già presenti, vissute, quando invece non sono ancora nulla e forse mai lo saranno...
La realtà è un circolo, diceva qualcuno...ed infatti io non faccio che ripassare sempre sullo stesso punto senza capire se, tutta questa strada, questo percorso, porterà mai a qualcuna (almeno una) delle cose che vorrei...
Mais, c'est la vie...

domenica 10 giugno 2007

LaRanaEloScorpione

Non ricordo l'anno per ricordo eravamo in macchina
ridevamo sulla Lega e sulla sua durezza intima
poi mi dicesti: - Sainoi non faremo mai le scelte facilile strade semplici"-.
Mesi dopo ci han lasciato le ex in contemporanea
se non fosse che stavamo un po' male era quasi comica
tu mi dicesti: - "Saimi sa che non cambieremo maicome quella storia che c' la rana e lo scorpione"-.
Non so se hai avuto anche tu l'impressione che il tempo acceleri
a sedici anni un anno dura una vita poi a trenta sei già lì
tu con i tuoi pensieri le angosce orrende ed i desideri
io con le mie canzoni vicini oppure così lontani

Lo scorpione doveva attraversare il fiume; così non sapendo nuotare, chiese aiuto alla rana: - "Per favore, fammi salire sulla tua schiena e portami sull'altra sponda"- La rana rispose: - "Fossi matta! Cos appena siamo in acqua mi pungi e mi uccidi!!!" -"Per quale motivo dovrei farlo" - incalzò lo scorpione - "Se ti pungo tu muori e io annego!"- La rana stette un attimo a pensare, e convintasi della sensatezza dell'obiezione dello scorpione, lo caric sul dorso e insieme entrarono in acqua.A metà del tragitto la rana sentì un dolore intenso provenire dalla schiena, e capì di essere stata punta dallo scorpione.
Mentre entrambi stavano per morire la rana chiese all'insano ospite il perchè del folle gesto.-"Perchè sono uno scorpione" - rispose lui"è la mia natura!".

Io le lacrime sul viso di tua moglie non le ho mai scordate
quella gelida mattina d'inverno di cose ne ha cambiate
mentre ti allontanavi
mentre guardando ci salutavi
attraversando il fiume
come quello scorpione...

sabato 9 giugno 2007

Sogno&Realtà

Com'è cieco colui che immagina
e progetta qualcosa
fino ai più realistici dettagli.
e quando non risce a darne conto interamente
con misure superficiali e prove verbali,
crede che la sua idea
e la sua fantasia siano vanità!
Se invece riflettesse con sincerità,
si convincerebbe che la sua idea è reale
tanto quanto l'uccello in volo,
solo che non è ancora cristalizzata;
e capirà che l'idea è un segmento
di conoscenza
ancora ineslicabile in cifre e parole,
poichè troppo alta e troppo vasta
per essere imprigionata
nel momento presente;
ancora troppo profondamente immersa
nello spirituale
per piegarsi al reale.
"A treasury of Kahlil Gibran"

mercoledì 6 giugno 2007

UnTamburoAfricano...

"Eccolo è lì. Appeso ad un chiodino e ormai muto.
Un tamburo africano in pelle, costruito a mano, come ormai non si fa più, in un villaggio nel cuore dell'Africa.
Sembra averne imprigionato il sole...i suoni lontani, i profumi, i colori...le storie...rivissuti da me attraverso i Suoi racconti. Lui. Un vecchio saggio, dolce e un pò burbero, ma pieno di grandi pregi. Era mio nonno...
L'aveva vissuta lui l'Africa, in tutta la sua pienezza e ne aveva portata sempre un pò con sè, celata dietro degli enormi baffi bianchi e due occhi azzurri come il mare della Costa d'Avorio...e ad ogni narrazione, ne passava un pò anche a me.Seduto sulla sua poltrona, socchiudeva gli occhi ed io con lui, poi iniziava a parlare...
Le parole aleggiavano nell'aria disegnando ora un albero, ora un fiume, ora una capanna. Creavano lo scenario della sue storie muovendone i personaggi, rendendomi parte di esse...realtà, culture e persone diverse che imparavo a conoscere e capire.
Quelle fronti scure ballavano intorno a me mentre lui, caduto nel suo stesso sogno, suonava il tamburo africano finchè le lacrime rigavano il suo viso segnato dal tempo, come se ogni percussione richiamasse parte della sua vita passata. Nostalgie nascoste di un mondo ancora "libero" ed immune al germe del mio occidente.
Vita, semplice, pura, disinteressata ma ricca e maestosa . Vita come insegnamento. In ogni piccola cosa...l'importanza di un fiore, una nuvola, un lago...
Poi d'un tratto il sogno svanì, tornando da dove era venuto e senza poter mai esistere di nuovo... Il mio sogno si è spento, in una clinica, un giorno di Giugno pieno di luce e di caldo, nel canto degli uccelli che volavano nel sole. Un giorno che somigliava all'Africa.
Ed è lì che a me piace pensarlo ora, nellla savana, mano nella mano con la persona che sempre aveva amato e che tanto lo aveva atteso alla fine del viaggio.
Lui ora è lontano, ma ciò che mi ha lasciato rimane indelebile in me...a volte però, quando guardo quel tamburo, vorrei che magicamente tornasse a suonare, almeno per l'ultima volta...
Tamburo suona ancora, riportami dove hai lasciato il mio sogno. Fallo rivivere nei tuoi racconti, conducimi a lui nelle tue leggende e riaccendi i colori che il tempo ha sbiadito, emana l'odore delle tue terre, del sole, delle praterie, scatena le danze tribali che mi insegnò a ballare e trascinami nel tuo vortice...
Ma no. Ora non puoi più. Il tempo ti ha attaccato ad un chiodo nel muro. Quel muro che impedisce al vento di entrare in me e spazzare via la polvere...il suono che ora sento è cambiato, un altro tamburo ha sostituito il tuo ritmo con il suo...un suono triste che gela l'anima, che mi porta con sè avanti, nel buio, fino ad un precipizio...mi volto per non cadere, ed eccomi sola, davanti al primo bivio..."
Questo era ciò che scrivevo dodici anni fa ( di nuovo una pagina del"mio libro d'oro"), quando tu hai deciso che era giunta l'ora di tornare da lei. E per quanto fossi arrabbiata perchè non mi avevi nemmeno salutata, sapevo che l'avresti rivista e ne ero felice.
Ricordo ancora tutto di te come fosse ieri... il tuo fischio inconfondibile della domenica mattina quando non mi volevo alzare dal letto...vivi in me e con me ancora e sempre

...tua "piccola principessa"...

martedì 5 giugno 2007

...Italia1...siamo alla frutta!!!

Vi dico solo ke, la serataona si è conclusa così...pensa'mpò ke robbba!!! Ehhh l'alcool fa brutti skerzi!!! Belli regà semo miticiiiii!!!! ;)

domenica 3 giugno 2007

...EfattelaPijàBene!!!

Finchè vivo io vorrei
Rimanesse qui per sempre
Anche per restar con lei
Nel silenzio solamente
Co'n sorriso ti sa dare
Energia per affrontare
Sempre in positività
Ciò che sembra andare male:
Angelo le nostre vite non le devi mai lasciare!
Ebbene: abbiamo colpito ancora!
La sorpresona è riuscita nonostante le impervie difficoltà per realizzarla (soprattutto Libero che ha vagato per una settimana in casa!!!...skerzo ;P ).
Una settimana di preparativi e vagheggiamenti per cercare d non farti capire nulla...e tu ke te la prendevi se non ti dicevamo d vederci..."ma mi avete abbandonata tutti??" "a' rega' me sta popo a pijà male..." eheheh...mi sento ancora in colpa...
Il giorno dela festa ne sono sucesse di cotte e di crude: Giova che vagava per Roma in attesa d qualke anima che lo raccattasse, il panico in casa (Matteo te legooo!!), Libero che si STRESSAVA, Nicola detto "il Dandy" che sparava le sue cazz...ehm...perle di saggezza, Vincenzone 'mbriaco come na cucuzza (e io lo seguivo), Lory e l'anguria sparsa per tutto il MIO salone, Cili e Alessandro che tentavano di far rinsavire il Dandy ...e poi l'alba tutti insieme...
Ma la cosa più bella è stata faccia che hai fatto quando sei entrata!!...certo quel DVD è stata 'na mazzata tra capo e collo...la ciliegina sulla torta eheheh...(e a proposito di torta, abbiamo pure rischiato che il tutto finisse in tragedia: incendio di capelli durante il soffio!)...è stato stupendo...
"Meravigliosa creatura", ora posso scriverlo...AUGURI!!... sei unica ed irripetibile!Ma la prossima volta....
E FATTELA PIJA'BENE: POSSIBILE CHE ANCORA NON CI CONOSCI???
Ti amo di bene!...sempre tua, Sarah.

GIOSUE'

GIOSUE'
direttamente da Lavita è bella...BELLO DE MAMMAAAAA!!!!









Follow the white rabbit...

Io bbojo sonare battiia!!!...QUANTO SEI BONO!!!

IL CARNELVALE!!!
A loro auguro di non perderlo mai quel treno...


...tutto mamma sua!!

SPESA PROLETARIA!!!

SPESA PROLETARIA!!!

L'altro cucciolo di casa...beeeello lui!!!